Moduli esperienza lavorativa

Utilizzo degli strumenti ausiliari messi a disposizione

Gli strumenti ausiliari messi a disposizione offrono un supporto agli stagiaire con maturità liceale, i quali desiderano frequentare la scuola universitaria professionale in economia e seguire lo stage previsto della durata di (almeno) un anno presso un’amministrazione pubblica (amministrazione comunale, amministrazione cantonale, ufficio del registro fondiario, ufficio esecuzione e fallimenti, ufficio fallimenti, tribunale).
 

  • Le competenze professionali (di cui agli obiettivi di valutazione), metodologiche, sociali e personali previste dal SAL (situazione di apprendimento e di lavoro) permettono agli stagiaire di farsi un’idea approfondita della situazione di lavoro concreta e delle competenze operative che devono possedere, sulla base delle quali i responsabili dello stage ne valutano le prestazioni e il comportamento.
  • Mediante l’UP (unità procedurale) gli stagiaire sono in grado di elaborare e riflettere a fondo su una procedura operativa concreta e richiedere altresì una valutazione da parte del responsabile dello stage.
  • I moduli «Documentare attività concrete» e «Considerazioni sulle attività elaborate» accompagnano gli stagiaire passo per passo nel processo di assorbimento e considerazione del lavoro svolto e dei progressi fatti nell’apprendimento.
  • Il rapporto di pratica fornisce agli stagiaire la possibilità di documentare il proprio anno di stage tramite esempi concreti.
  • Il modulo «Programma dello stage» rappresenta per l’azienda di stage e i responsabili dello stage un valido aiuto alla pianificazione dello stage stesso e mostra il nesso esistente tra le singole attività e le competenze operative richieste (professionali, metodologiche, sociali e personali).

 

Quadro normativo

L’art. 25 cpv. 1b della legge sulla promozione e sul coordinamento del settore universitario svizzero (LPSU) regola l’ammissione alla scuola universitaria professionale come segue: «Per l’ammissione al primo livello di studio, le scuole universitarie professionali richiedono [...] una maturità liceale e un’esperienza lavorativa di almeno un anno che abbia permesso di acquisire conoscenze professionali pratiche e teoriche in una professione connessa con il settore di studio scelto [...].»

 

All’art. 5 «Requisiti dell’esperienza lavorativa» di cui all’ordinanza del DEFR concernente l’ammissione agli studi delle scuole universitarie professionali si legge quanto segue:

1 L’esperienza lavorativa deve fornire conoscenze teoriche e pratiche in una professione affine all’indirizzo degli studi.

2 Le scuole universitarie professionali provvedono, in collaborazione con le associazioni professionali, a determinare requisiti uniformi dell’esperienza lavorativa e li inseriscono nei programmi d’insegnamento. Detti requisiti si basano sugli obiettivi d’insegnamento delle formazioni professionali di base dei singoli campi specifici. Gli obiettivi d’insegnamento sono stabiliti nei regolamenti e nei programmi d’insegnamento come pure nelle ordinanze in materia di formazione della Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI).

3 I programmi d’insegnamento devono essere trasmessi, per conoscenza, alla SEFRI.

4 L’esperienza lavorativa può essere acquisita in un’azienda o in un altro centro di formazione adeguato.